Come illuminare la casetta da giardino

Cerchi una casetta in legno da usare come ufficio o come luogo di relax, per casa tua o per la tua attività? Al di là di quale sia la tua risposta, una cosa è certa: questa casetta da giardino andrà illuminata all’interno e magari anche all’esterno.

In che modo?

Quali luci usare per una casetta da giardino

Quando parliamo di casette da giardino, noi di La Pratolina parliamo di casette in legno come quelle che produciamo. Per il perché ti rimandiamo all’articolo dedicato al confronto tra materiali. Messo in chiaro questo, vediamo quali tipi di luci puoi usare per illuminare casette del genere, a seconda che si tratti di illuminazione interna o esterna.

All’esterno

Le lampade da esterno sono esposte a pioggia e sole, anche quando sono sistemate in angoli relativamente riparati. Di conseguenza, ti servono delle luci che resistano bene agli agenti atmosferici senza provocare pericolosi blackout.

Per sapere se le tue lampade sono effettivamente da esterno, devi cercare il riferimento alla norma CEI 70-1. Questa norma regola il grado di protezione degli involucri di materiale elettrico, come le lampade appunto. Le confezioni dei prodotti a norma riportano la sigla IP seguita da due numeri; il primo numero indica il grado di protezione contro i corpi estranei; il secondo indica il grado di protezione contro l’acqua.

Per andare sul sicuro, le lampade da esterno che usi per la tua casetta in legno devono avere minimo la dicitura IP44. Se vuoi andare sul sicuro, cerca lampade con dicitura IP67, ovvero il massimo grado di protezione.

All’interno

Posso usare una lampada qualsiasi per illuminare l’interno di un ambiente in legno? Le casette La Pratolina hanno pareti spesse 3 cm, quindi sono considerate “normalmente infiammabili” e sono poco soggette a rischio d’incendio. Se però vuoi prendere qualche precauzione in più, orientati sulle lampade a LED, che sono efficienti e producono poco calore.

All’interno delle casette in legno evita le lampade che presentano il simbolo di una F barrata dentro un triangolo: sono dispositivi che producono tanto calore e non devono stare a contatto con superfici infiammabili. Risultano particolarmente rischiose nei laboratori per il legno o per la produzione di alcolici.

Posso illuminare una casetta senza elettricità?

Realizzare un impianto elettrico in una casetta in legno è fattibile e anche semplice, se lo fai mentre molti la casetta. Detto questo, esistono alternative per illuminare la casetta senza elettricità? Se con “senza elettricità” intendi senza allacciarla all’impianto elettrico, assolutamente sì. Vediamo quali sono le alternative.

  • Pannelli solari. Tra tutte le alternative, installare dei pannelli solare su una casetta in legno è la più laboriosa ma anche la più efficiente. I pannelli ti consentono di avere una casetta indipendente dal punto di vista energetico, che non pesa sulla tua bolletta. Dato che il fabbisogno energetico è minimo, bastano quasi sempre impianti piccoli, come quelli che si usano per i camper.
  • Generatore di corrente. Pur essendo un’alternativa molto meno green dei pannelli solari, è meno soggetta a variabili come l’esposizione della casetta e le condizioni atmosferiche.
  • Lampade a batteria. Tra tutte le soluzioni, è quella meno laboriosa ma anche quella meno affidabile. In commercio puoi trovare lampade con batterie ricaricabili, sia da interno sia da esterno, perfette per illuminare ambienti senza elettricità. L’unico problema è che vanno ricaricate periodicamente.

Di quanta luce ho bisogno?

La quantità di luce necessaria dipende dalle dimensioni dell’ambiente. In linea generale, al coperto servono almeno 150 lumen per metro quadrato. Ad esempio, per illuminare una casetta Rustica da 1,5×1,5 metri ti servono pressapoco 340 lumen; per illuminare una casetta da 3,5×3 metri, invece, ti servono pressapoco 1580 lumen.

Le nostre sono ovviamente indicazioni di massima: l’illuminazione degli ambienti è una scienza a sé. Ricorda però che il numero di lampade nello specifico dipende sia dal tipo di luci che intendi usare sia dall’attività. Una dependance nella quale rilassarti richiederà meno luce che un laboratorio di cucito.

Per quanto riguarda l’illuminazione esterna, i lumen consigliati oscillano tra i 30 e i 100 lumen per metro quadro.

Come illuminare un chiosco

Se il tuo obiettivo è illuminare il chiosco di un bar o di un locale, devi illuminare sia l’interno sia l’esterno della tua casetta in legno. L’interno dev’essere abbastanza luminoso da consentirti di lavorare in sicurezza. L’esterno dev’essere visibile da lontano e attrarre i possibili clienti.

Per l’interno del chiosco, punta sulle strisce LED: oltre che scaldare e consumare poco, sono versatili e ti consentono di illuminare gli interni in modo uniforme. Fissale sul soffitto, lungo il bordo del tetto e sotto i ripiani della tua casetta.

All’esterno, usa luci decorative e lampade a sospensione da esterno, sia bianche sia colorate. In commercio trovi fili di lampadine concepite per uso esterno, con le quali decorare gli angoli e il tetto del chiosco. Se il chiosco ha anche dei tavolini, tendi alcuni di questi fili sopra i posti a sedere, così da creare una tenda luminosa sopra i clienti.

Le luci attirano gli insetti?

Le zanzare sono acerrime nemiche dei chioschi, soprattutto in estate. Per evitare che l’illuminazione del chiosco attragga nugoli di insetti, ti servono luci a LED colorate: secondo uno studio del 2016, queste ultime sono in assoluto le meno gradite agli insetti, quindi le migliori per illuminare chioschi e bar all’aperto.

I LED colorati non sono veri e propri repellenti per insetti, sia chiaro, ma sono molto meno attraenti rispetto alle classiche lampadine a incandescenza. Se vuoi allontanare anche i pochi insetti disposti ad avvicinarsi, usa dei dissuasori elettronici in combinazione con i LED colorati.

Chiosco o casetta? La Pratolina è la risposta

Per illuminare bene la tua casetta da giardino, la chiave è avere una casetta di buona qualità. Ti servono infatti pareti spesse, che non siano facilmente infiammabili. Ti serve una struttura robusta che riesca a sostenere un pannello solare. Ti serve una base da personalizzare, a partire dalla quale costruire quello che vuoi.

Ti serve La Pratolina, insomma. Contattaci per ulteriori informazioni e scopri come realizzare la tua casetta su misura.