Come realizzare un bagno esterno in legno

Una precisazione d’obbligo: quando parliamo di bagno esterno in legno, intendiamo un bagno vero e proprio realizzato però fuori dalle mura di casa. Il bagno è allacciato agli impianti e può perfino avere una piccola doccia. Insomma, siamo ben lontani da ciò che troviamo a sagre ed eventi.

In questo articolo, ti spiegheremo quali caratteristiche deve avere un bagno in legno, quali lavori devi fare e come arredarlo.

Di cosa ha bisogno un bagno prefabbricato

Parliamo di una struttura semipermanente, che deve quindi poter durare nel tempo senza ulteriori lavori dopo l’installazione. Ciò presuppone che tu prenda una serie di piccole accortezze, prima di passare alla realizzazione del bagno. La prima, la più importante in assoluto, è la scelta di un prefabbricato di qualità. Vediamo quali sono le altre.

  • Allacci agli impianti. Per funzionare, un bagno esterno deve poter accedere ad acqua corrente ed elettricità. L’allaccio ad entrambi gli impianti dev’essere predisposto durante il montaggio della casa. In particolare, il momento migliore è quando si realizza il basamento del prefabbricato.
  • Ventilazione. Il bagno è un ambiente umido e dove si accumulano i cattivi odori, motivo per cui richiede una buona ventilazione. La scelta di come impostarla è tua: puoi optare per una ventola o includere nel progetto una finestra da aprire al bisogno. Le casette in legno migliori sono già dotate di fori di areazione.
  • Trattamenti impermeabilizzanti. Molte persone credono che si debbano evitare i pavimenti in legno in bagno. In realtà basta che il legno sia trattato per essere impermeabile. In alternativa, puoi comune realizzare una pavimentazione a piastrelle sopra quella in legno originale.

Una volta che ti sei accertato che la casetta prefabbricata disponga di queste caratteristiche, puoi proseguire con la realizzazione vera e propria del bagno.

Posso montare un WC senza scarico?

Dal momento che parliamo di bagno, gli allacciamenti dovrebbero comprendere quello al sistema fognario. Cosa fare, se non è possibile realizzarne uno? In questo caso, puoi optare per un WC senza scarico.

I WC senza scarico sono pensati proprio per i bagni esterni e i bagni di servizio in casa, dato che hanno bisogno solo degli allacci ad impianto elettrico e idrico per funzionare. Grazie a un trituratore integrato e a una pompa, riescono a spingere i rifiuti più grossi anche nei tubi più piccoli.

A seconda di quanto spazio hai a disposizione, puoi scegliere tra due tipi di trituratori:

  1. esterno, montato accanto al WC;
  2. interno, integrato nel WC e quindi invisibile.

Il trituratore fa un po’ di rumore, ma non emette cattivi odori ed è discreto.

Ti sconsigliamo invece i bagni chimici, che vanno svuotati regolarmente (gli agenti chimici usati sono efficaci per circa 5 giorni) ed emettono cattivi odori. Sono comodi per un caravan, ma si sposano male con un bagno da giardino.

Quanto dev’essere grande

Le dimensioni di un bagno esterno dipendono dall’uso che ne vuoi fare. Se ti serve un bagno privato dotato solo di WC e lavandino, 150 x 150 cm sono sufficienti (anche se un po’ claustrofobici). Se però devi installare il bagno in un contesto aperto al pubblico – uno stabilimento balneare o un agriturismo, ad esempio – è importante che il bagno sia accessibile anche ai disabili.

Un bagno per disabili dev’essere grande almeno 180 x 180 cm, con una porta larga minimo 85 cm. Al suo interno devi infatti inserire WC, lavandino e corrimano; inoltre, devi calcolare lo spazio necessario per muoversi con una sedia a rotelle.

Se però desideri un bagno un po’ più vivibile, accessibile a persone disabili e dotato anche di piatto doccia per rinfrescarsi, ti consigliamo di scegliere un prefabbricato di almeno 200 x 200 cm. Con una metratura del genere, puoi realizzare un bagno completo di tutto anche fuori casa.

Dove montarlo

Un bagno esterno in legno è una struttura versatile, che risulta utile in contesti pubblici e privati.

Se sei un privato cittadino, un bagno del genere è fondamentale se possiedi una piscina o una veranda molto grande. Nel primo caso, funge da spogliatoio e ti consente di sciacquarti senza dover rientrare in casa. Nel secondo, torna utile se organizzi tanti piccoli eventi in veranda, specie se hai spesso ospiti.

Nel caso tu sia un imprenditore, gli utilizzi si moltiplicano. I bagni esterni dotati solo di WC e lavabo sono utili in parchi gioco e agriturismi, per non costringere gli ospiti ad entrare nella struttura principale. I bagni completi di doccia sono invece graditi in tutti i contesti nei quali ci si sporca e si suda. L’esempio più banale è la piscina o lo stabilimento balneare, ma potersi fare una doccia è utile anche dopo il softair.

Qualora tu sia un imprenditore, realizzare un bagno in legno di qualità diventa ancora più importante: spesso sono “minuzie” del genere che rimangono impresse nella memoria del cliente.

Arredare bagno esterno in giardino

L’ultimo passo sta nell’arredare il bagno. Il livello dell’arredamento dipende dall’uso che ne fai: se ti serve per una Spa o per un hotel, ti consigliamo di usare sanitari di alto livello e di curare le finiture; se intendi installarlo in una piscina, un arredamento basico può bastare.

In qualunque caso, la regola d’oro è arredare il bagno in linea con il design della casa o dell’attività. Anche se esterno, un bagno dalle linee moderne stride con un edificio arredato in modo classico. Lo stesso vale per i colori, che devono comunque rimandare a quelli usati per l’edificio principale e per gli ambienti esterni.

Se vuoi realizzare un ambiente particolarmente curato, ti consigliamo di includere nell’arredamento piante da bagno. Oltre che dare colore all’ambiente e richiamare l’ambiente esterno, aiutano a combattere i cattivi odori.

Bagno piccolo? Usa la doccia esterna!

Non hai molto spazio ma vorresti comunque una doccia integrata al bagno? La doccia esterna è una possibile soluzione. Invece di dare verso l’interno della struttura, la rubinetteria dà verso l’esterno. Per completare il tutto ti basta montare un piatto doccia in legno, simile a quelli usati nelle Spa, e una tenda.

La soluzione è utile per piscine e centri benessere, luoghi nei quali spesso si fa la doccia in costume. Se hai bisogno di un po’ di privacy in più, bisogna ripensare tutta la struttura interna.

Hai bisogno di consigli? La Pratolina è a tua disposizione! Contattaci per avere informazioni sulle nostre casette in legno e iniziare subito a progettare il tuo nuovo bagno esterno!