Casette mobili in legno: come costruirle e smontarle

Per mettere una casetta in giardino il comune vi impone che sia amovibile? Dovete occupare un area con un chiosco solo temporaneamente per fare la stagione o in occasione di eventi? Vi serve un ufficio in cantiere che poi verrà spostato altrove? La Pratolina ha i prodotti giusti per voi e per tutte quelle situazioni dove c’è bisogno di una casetta mobile.

Come dev’essere costruita una casetta mobile

Per avere una casetta mobile ci vogliono accorgimenti tecnici che la rendano bella resistente ma allo stesso tempo sollevabile con mezzi meccanici. Strutture troppo esili potrebbero non essere in grado di resistere allo stress di uno o più spostamenti. Vanno anche escluse quelle casette realizzate con strutture portanti a pilastri che richiedono staffe di fissaggio a terra. Dev’essere previsto che la casetta che normalmente viene concepita solo per poggiare a terra e portare il proprio peso, riesca a resistere a forze che spingono dal basso verso l’alto come nel caso di sollevamenti con gru, leve o martinetti idraulici.

La normativa sulle casette mobili o amovibili

La normativa che disciplina le casette che spesso vengono messe in giardino, prevede che queste siano mobili o amovibili. Ciò significa che queste non devono essere fissate a terra per garantire il loro status di strutture provvisorie. Non è quindi un termine di tempo dopo il quale devono essere spostate a rendere una casetta provvisoria ma la possibilità che queste hanno di essere spostate. Non preoccupatevi quindi che dopo qualche anno qualcuno venga a chiedervi di rimuovere la vostra casetta. Non sarà necessario neanche fare una casetta su ruote per dimostrare che è mobile e temporanea come molti pensano. Vi basterà dimostrare che la casetta non ha: fondamenta, altre opere murarie o altri vincoli che la ancorino al terreno in maniera permanente.

Come spostare una casetta in legno con gru

Il modo più veloce per spostare una casetta è sicuramente quello di sollevarla con gru e posizionarla sopra un camion. L’operazione richiederà d’imbragare la vostra casetta in maniera bilanciata e sicura. Per questo motivo, come detto in precedenza, la casetta deve essere solida e costruita con appositi criteri. Se sollevate una casetta non progettata per esserlo prendendola per il tetto, potreste ritrovarvi con quest’ultimo in mano. Al contrario se la imbragate per intero da sotto il pavimento potreste “stritolarla” con le cinghie tirate dalla gru. Bisogna quindi essere consapevoli che, per essere trasportata una casetta in legno deve essere appositamente studiata.

Bisogna fare anche una distinzione tra casette che devono essere amovibili ma che non verranno mai spostate e casette che al contrario vanno ricollocate frequentemente (esempio il caso degli street food). Nel primo caso si può montare la casetta senza tanti accorgimenti ma nel secondo dove ottimizzare le operazioni diventa molto comodo e fa risparmiare un sacco di tempo si possono studiare soluzioni ad hoc. La soluzione ottimale è sicuramente quella di realizzare una piattaforma in acciaio dotata di appositi ganci per l’imbrago sopra della quale montare la casetta. Spostare la casetta di legno sarà un gioco da ragazzi.

Arrivato il camion, attaccherà le cinghie agli appositi ganci già posizionati in maniera stabile e bilanciata per sollevarla e metterla sul cassone tramite gru. Questa soluzione è ottima anche perché dotando la base in acciaio di piedini regolabili potrete mettere ogni volta perfettamente a livello la casetta in maniera precisa, veloce e stabile senza l’utilizzo di spessori antiestetici in pochi attimi.

Smontare e rimontare la casetta di legno come alternativa

Non sempre si può spostare la casetta tutta intera. Casette montate in posti poco accessibili oppure quelle troppo grandi per poter essere caricate su di un camion possono richiedere soluzioni alternative. La cosa da fare in questi casi è smontare la casetta per poi rimontarla altrove. Questa operazione potrà però essere eseguita solo su strutture che lo possano prevedere. Il più delle volte infatti smontare una casetta potrebbe rovinarne i componenti. Il tetto ad esempio se è stato impermeabilizzato con guaina non si può smontare e andrà quindi spostato intero o a settori se si può. In questi casi una buona soluzione per il tetto di casette smontabili è utilizzate lastre fissate meccanicamente tramite viti o ganci. Per le pareti invece se queste sono fatte con del tavolame inchiodato e magari composte da tanti pezzettini di diversa misura, pensare di poter ricostruire la casetta dopo averla smontata è un opera ardua.
Pensare di smontare la casetta di legno al posto di spostarla intera può essere quindi una buona alternativa a patto che in fase di acquisto si abbia scelto un prodotto con le caratteristiche che consentano di farlo.

 

La Pratolina, la perfetta casetta mobile e smontabile

Alla luce di tutti gli argomenti trattati in precedenza ecco perché una casetta La Pratolina è la perfetta casetta mobile o amovibile.

  • Casette in legno di qualità che non si rovinano a causa di eventuali spostamenti.
  • Struttura solida e solidale autoportante idonea per essere sollevata.
  • Casetta smontabile con la stessa facilita con cui è stata montata (vedi i nostri video di montaggio).
  • Assistenza di un azienda che vende le casette che produce e che quindi ha tutte le competenze tecniche per fornire indicazioni e consigli ai propri clienti in caso di bisogno.

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